-Core
Pirate Queen
Spagna/UK
Pubblicato il 03/05/2024 da Lorenzo Becciani

Da dove stai chiamando?
Dal Triangolo delle Bermude naturalmente. Per questo non garantisco sulla connessione internet.

Quando avete formato la band?
Ormai ci conosciamo da secoli. La nascita della band risale al 1523 quando abbiamo deciso di creare un progetto musicale nel rispetto delle nostre vicende familiari. Ci trovavamo sull’isola di Lyxion e abbiamo scoperto che eravamo tutte discendenti di pirati e così ci siamo imbarcate in questo viaggio.

Qual era la vostra visione quando avete cominciato a scrivere le prime canzoni?
Ci siamo basate su eventi reali, cercando di giocare con la fantasia e rendere il concept interessante almeno quanto la musica. Parliamo dei nostri viaggi nell’Eldorado, di giorni e giorni di navigazione sulla Santa Lucia e di battaglie tra spettri, incroci di spade e cannonate vere. L’idea è stata subito quello di dare vita ad un gioco di ruolo che potesse funzionare sui palchi dei maggiori festival del mondo.

Il gioco di ruolo è proprio ciò che vi distingue, ancora di più del vostro stile musicale?
Sì, anche perché al giorno d’oggi non ci sono più band italiane, spagnole o tedesche. Con i social ed i servizi streaming siamo tutti internazionali e quindi abbiamo pensato che non ci fosse niente di meglio del Triangolo delle Bermude per distinguerci. Il problema è solo la connessione..

Com’è stato il feedback quando è uscito il primo singolo ‘Pirates From The Sea’?
Semplicemente grandioso! Ci hanno detto di tutto ovvero che facevamo symphonic metal, power metal, heavy metal o al contrario che non eravamo troppo heavy o tradizionali per definirci metal, ma che comunque eravamo un progetto da tenere sotto stretta attenzione. In realtà la scaletta di ‘Ghosts’ è molto varia. Si passa da pezzi tirati e inquietanti ad altri più lenti e melodici oppure legati alle nostre influenze di musica classica. Avere la possibilità di lavorare con una cantante come Her Majesty Maria Aurea mi ha permesso di spaziare molto in termini di songwriting. Dal punto di vista dei testi invece abbiamo cercato di trasmettere un’immagine dei pirati un po’ diversa dal solito. In certi ci siamo lasciate trasportare dalla natura heavy del pezzo ed in altri, come in ‘Santa Lucia’ per fare un esempio, l’obiettivo è stato raccontare una storia.

Come fate a provare?
Non viviamo tutte nello stesso luogo e quindi ci rechiamo sulla terra ferma dismettendo i vestiti da pirati.

State preparando uno show importante..
Sì, stiamo lavorando tantissimo per assicurare ai nostri fan uno show unico e memorabile. Abbiamo delle esigenze abbastanza elevate perché sul palco ci saranno giochi di ruolo, divertimento, effetti speciali e scenografie particolari. Anche dal punto di vista del fonico non potremo negoziare molto. Stiamo pensando a festival come Wacken, Bloodstock, M’era Luna. Abbiamo da poco annunciato la nostra presenza al Full Metal di Maiorca e suoneremo di sicuro anche in Germania. Non vediamo l’ora di esibirci anche in Italia.

Siete coinvolte anche in altri progetti?
Luna fa parte dei Brothers Till We Die, un hardcore-punk band niente male, mentre Anna Maria canta anche nei Tales Of Time. Raindrop suona in tante band tra cui una molto importante, denominata Megara, che parteciperà all’Eurovision Song Contest quest’anno mentre io sono la chitarrista dei Norwald. Cinque anni fa è uscito il primo album ‘Madness And Heroes’ mentre l’anno scorso abbiamo pubblicato l’EP ‘The Spark Of Freedom’.

C’è una band che ti ha particolarmente influenzata di recente?
Senza dubbio i Twilight Force! Li adoro.

Avete trovato El Dorado poi?
Sì, abbiamo fatto un sacco di soldi ma li abbiamo spesi quasi tutti in gin!

Ti piacciono i giochi da tavolo?
Moltissimo! Vorrei giocare di più ma non ho tanti amici che hanno la stessa passione. L’anno scorso ho comprato un gioco ispirato a Heros Of Might And Magic.

(parole di Captain Destiny Grieflord)
 

Pirate Queen
From Spagna/UK

Discography
Ghosts - 2024